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La musica , la politica incontro con Enrico Capuano il fondatore del folk rock italiano




D. Enrico Capuano è il fondatore del nuovo  folk rock italiano dal 1982 .
 La tarantella come base e le chitarre distorte... con un pensiero ai Deep Purple e al brano è festa della pfm
Almeno cento concerti l anno... hai girato mezzo mondo  tour in Canada a Cuba e 4 tour  negli USA..  hai girato molti festival in Europa  Bulgaria Lussemburgo Francia Svizzera Polonia….. In 32 anni hai collaborato con tantissimi artisti  Franz di Cioccio della pfm con un tour durato due anni , un altro tour bellissimo e originale con zulu dei 99 posse, Grazia Di Michele,Baccini, eccc sei stato  12  volte al concertone del 1 maggio su rai tre  e ne hai presentati almeno 4  nella prima fascia televisiva una volta in coppia con Dario Vergassola , hai prodotto almeno un centinaio di dischi di altri artisti con la Blond Records, hai  fatto molta radio dal 1977 in poi e molta televisione ...radio casbah è stata a Roma una trasmissione importante per un intera generazione di artisti , hai scritto per molti quotidiani italiani , gira un libro e un film documento  su di te grazie a Deborah Farina …. Potrei continuare ancora per molto…. sempre da indipendente …  e ora ??

R. Cavolo è la domanda più lunga della mia personale storia di musicista….. ora ?
intanto devo difendere la mia salute… dovrò affrontare un periodo durissimo e ho un appuntamento difficile e rischioso con i medici  e me ne fotto di nascondere questa cosa ...l’ambiente  cinico di una parte del mondo dello spettacolo mi fa schifo .
 Spero di essere pronto per la stagione prossima con uno spettacolo ancora più incisivo dove il rock e il folk siano sempre al centro della scena. Ho preparato un singolo che farò uscire presto dal titolo “io non sono” storie d amore e di anarchia potrebbe essere il sottotitolo

D.Ti sei sempre battuto per una legge sulla musica sei stato sempre  in prima fila su molte battaglie come vedi la situazione musicale in Italia  e diciamolo anche politica in questo momento?

R: Vedo tantissimi artisti bravi  soprattutto tra i più giovani ... vedo tanta qualità e idee innovative che non riescono a trovare i canali giusti  e l interesse sui contenuti reali ... una parte dell Italia è  ormai bombardata da una sottocultura televisiva che per anni ha esaltato l’ estetico all etico, la banalità del pensiero unico alla complessità del pensiero critico,  l ufficio stampa buono al contenuto.
E poi  anche nella musica, diciamolo pure, i figli di papà spesso travestiti da radical chic pseudo di sinistra  hanno la meglio su chi non ha i soldi per investire su se stessi. Magari con testi strampalati e note inascoltabili. Viva gli Area quello si che era un grande gruppo italiano.
Sulla situazione politica è meglio che non mi esprimo del tutto le mie idee  "moderate e realiste" possono urtare gli estremisti ora al potere .
Il capitale finanziario è la nuova dittatura  mondiale. Gli spazi di democrazia sono al minimo storico. Sono  felicemente un marxista ,  non nascondo la mia formazione culturale ,quindi cerco di mantenere una lucidità nei ragionamenti , un apertura mentale e dialettica , sono cosciente che lo scenario complessivo è tragico c’è rischio di una guerra permante strutturale economicamente funzionale allo sterminio , al profitto e alla barbaria . Faccio il cantautore non faccio più politica attiva come una volta ..molto deluso .. ma come artisti  credo che dobbiamo  comuncare qualcosa anche in questa direzione... in fondo parliamo a tanta gente  ognuno con i propri linguaggi anche semplici ....io uso spesso l ironia.... il gioco per dire delle cose per parlare a tutti anche a quelli lontani da me.

D.È in italia?

Abbiamo il teatrino di Salvini e Renzi  un uomo non votato che sta distruggendo la costituzione  di Terracini e Pertini e altri veri statisti , una costituzione costruita nel sangue di gente come  mio nonno  torturato e poi fucilazione a Parma nel 1944. Salvini e Renzi non rappresentano neanche i loro partiti . Renzi lo ha praticamente distrutto ,  queti personaggi li ha scelti secondo la mia opinione  la finanza internazionale  c'è  una finta dialettica politica sulle stronzate uno che parla solo di rom dalla mattina alla sera in tv con il suo bel stipendio mensile e con uno spazio medianico pauroso e l'altroparla  solo  di riforme che sono alla fine lo smantellamento dei diritti dei lavoratori dipendenti ,autonomi e della piccola imprenditoria .. menre l Italia è in vendita

D. Ritornando alla musica che tipo di concerti fai dove suoni di solito?

Nei grandi festival ma anche in decine di sagre e feste popolari moltissime  quelle religiose con tanto di lumata e e la cosa mi piace tantissimo.
 Mi piace il confronto con un pubblico anche diverso da te… da las vegas …ad Avellino ….all Avana ….a piazza san giovanni davanti a 700.000 persone e in un bar dove vado da solo ogni tanto davantia ad un gruppo di amici intimi . Non ho la sindrome da star non me fotte un c.... di queste stronzate sono ingestibile le poche agenzie che ci hanno provato sono diventate matte , l immagine il vestito eccc  io suono come voglio e quando voglio .. il mio mito più forte che ho  nel cuore è Francesco Guccini che amo.
 Bisogna avere anche tanta  umiltà e voglia sempre d imparare dalle situazioni,avere una forte professionalità ma anche un concetto importante da trasmettere  devi avere qualcosa da dire  vero autentico ....in tv ci vado poco non sto nei loro salotti

D.Tu sei stato tra i primi a fare folk rock in Italia a chi ti sei ispirato?

Penso a Piero Brega e il Canzoniere del Lazio con i loro folk progressivo negli anni 70 , Antonio Infantino un vero genio musicale ,alla cooperativa lavoro culturale una band di roma sud dove suonavano i miei fratelli e sorella collegati al nuovo canzoniere italiano anche loro  facevano ricerca sul campo e poi trasformavano la musica tradizionale  verso forme di  prog e jazz negli anni 70 , penso ai miei amici , andati nel paradiso dei musicisti, Ivan della Mea ed Alfredo Bandelli per i loro modo di porsi con il pubblico …. Alfredo neanche era iscritto alla siae... i suoi pezzi sono tutelati per delega della famiglia da me e Giovanna Marini… penso all umanità e la bravura di Franco Fosca artista rivoluzionario il mio migliore amico, un artista di strada e amante di Bob Dylan e poi tutto il rock anni 70 compreso il prog


D. A proposito di Bob Dylan una delle più importanti riviste americane del Texas in particolare ti ha definito il Bob Dylan italiano cosa ne pensi?

 E' un confronto che non esiste e mi imbarazza  lui è un mito vero... io sono una persona che ha ancora tanto da imparare.
 Vorrei ricordare in questi anni i tanti che hanno suonato con me dagli anni 80 in poi almeno 100 persone  in agitazione e propaganda e poi con  la Tammurriatarock in particolare tra gli ultimi arrivati 
(si parla di anni ) Daniele Iacono  alla batteria , Dunia Molina grande voce e cantautrice  sempre al mio fianco  ,Roberto Lo Monaco al basso,Giuseppe Giannuzzi violino ,Andrea Jannicola alla chitarra.

per info la mail lagata ad enrico è  infoconcerti@libero.it 
articolo di Sabrina De Marchi 

  

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